Minuscola borghesia
Al di là delle polemiche di giornata, emerge da questa sinistra liberal quella fetida puzza al naso che la qualifica per quel che è (è una categoria che rubo a Marx): piccolo-borghese.
La peggiore specie della piccola borghesia sia chiaro, la minuscola, che nella sua accezione non marxista è costituita da una eroica classe media sempre capace di reggere la baracca, seppure oggi ridotta ai minimi termini.
Il peggio è che i Saviano, i Grasso, le Boldrini... - ad imitazione dei loro sponsor ben più ricchi, potenti e influenti, e a prescindere dalle origini familiari - si credono aristocratici, ignorando, perché l'ignoranza è uno dei loro marchi d'infamia, che il vero aristocratico, per storia e tradizione, col popolo stava, lavorava, soffriva, pregava, mangiava e si ubriacava alla medesima locanda; il nobile per il popolo si batteva, mai contro esso.